Come accertarsi che un manufatto contenga o meno amianto?
La normativa (Legge 27 marzo 1992, n. 257 “Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto”) vieta la vendita di materiali in cemento amianto dal 1992, quindi edifici realizzati successivamente sono quasi certamente privi di amianto. Tuttavia fino al 2004 materiali in cemento amianto acquistati prima del 1992 potevano comunque essere utilizzati dai possessori. Per avere una risposta certa e definitiva è opportuno rivolgersi ad un laboratorio di analisi specializzato che su un piccolo campione (anche di 1cmq) potrà effettuare una analisi. Con un costo di poche decine di euro si può quindi fugare ogni dubbio sui materiali che compongono l’ambiente in cui viviamo.
Quali sono i reali rischi da esposizione all’amianto?
I rischi da esposizione all’amianto dipendono dalla possibilità che siano rilasciate fibre nell´ambiente così che ne sia possibile l’inalazione. Quanto più è elevata la friabilità dei materiali tanto più è probabile che possano rilasciare fibre nell’ambiente circostante, soprattutto se l’ambiente è sottoposto a vibrazioni, correnti d’aria e infiltrazioni di acqua.I rischi di esposizione all’amianto non riguardano quindi solo i lavoratori del settore, ma anche tutti coloro che frequentano ambienti in cui l’amianto è presente. Data la lunga latenza della malattia, nella protezione della popolazione, particolare attenzione dovrà essere posta alla salvaguardia dei giovani e dei bambini.
E’ obbligatorio rimuovere l’eternit-amianto dalle coperture?
Al momento non vi è l’obbligo di rimuovere l’amianto dalle coperture, purché esso sia in buono stato e non rilasci fibre. Tuttavia i Sindaci possono adottare provvedimenti in senso maggiormente restrittivo, pertanto è opportuno informarsi presso il proprio Comune o la ASL di competenza.
Perchè rimuovere l’amianto dalle coperture?
Poichè tutti i tetti in amianto datano ormai almeno tre decenni di vita, è difficile escludere che essi non versino in uno stato tale da garantire l’assenza di rilascio di fibre nocive. Oltretutto le coperture industriali proteggono gli stabilimenti e i macchinari al loro interno, ovvero investimenti rilevanti la cui protezione non può essere messa a rischio. Il rifacimento della copertura è anche l’occasione per migliorare l’efficienza energetica della copertura.
Quali sono i costi della rimozione dell’eternit-amianto?
Il costo della rimozione della vecchia copertura in cemento-amianto e della sostituzione con una nuova copertura dipendono dalle dimensioni della superficie. In proporzione piccole quantità costano di più perché è maggiore l’incidenza dei costi fissi (pratica ASL, campionamenti, ponteggi e allestimento cantiere, trasporto ecc.).
Il costo della rimozione dell’amianto è comunque meno alto di quanto si pensi, è inoltre possibile accedere ad incentivi e sgravi e le soluzioni tecniche per la nuova copertura possono essere di vario tipo, anche estremamente semplici ed economiche e comunque funzionali.